Una scelta di cuore e di appartenenza
#VF1 e #FiorilloCapitano sono gli hashtag più in voga a Pescara
Probabilmente, almeno per un momento, la sua certezza granitica ha vacillato. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } , anche per prendersi quelle rivincite con il calcio italiano che troppo presto lo aveva definito "Il Nuovo Buffon" ed altrettanto velocemente lo aveva accantonato. ricco triennale che aiuta a vivere meglio in futuro, la possibilità di giocare nella Juventus azera e di avere la ribalta internazionale potevano essere uno stimolo forte
"Vincenzo Fiorillo ha rifiutato l'offerta ed è andato avanti", avrebbe detto Bonolis o Insinna in tv nella celebre trasmissione dei pacchi. Il no al Qarabağ ha fatto rumore, molto. A Pescara, accolto dall'ovazione social dei tifosi biancazzurri (#VF1 e #FiorilloCapitano sono gli hashtag più in voga), e un po' in tutto il mondo del calcio italiano. .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } . Solo il futuro dirà se la sua è stata una scelta giusta o meno, se legherà per sempre il suo nome a quello del Delfino oppure no. Ma intanto Fiorillo si prepara a ripartire. Con la maglia biancazzurra addosso e con la fascia di capitano (presumibilmente) al braccio era cosa affatto scontata ed in un calcio che ha perso i valori romantici di un tempo è un qualcosa che ha lasciato il segno
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